lunedì 19 gennaio 2015

Breathe me;

Le ho parlato.
A lei, la persona che consideravo la mia migliore amica. Lei, proprio ora che avevo incominciato ad esserle indifferente.
Ma di fronte alle sue richieste d'aiuto, posso solo tenderle entrambe le mani. Inutile ignorare quanto bene vuoi a qualcuno.
Sono stata così sincera da farmi quesi paura. Le ho detto così tante cose che dopo avrei quasi voluto prendermi a sberle. Quasi.
Non è più la mia migliore amica; ora, la considero una quasi amica: una parola che nemmeno esiste, ma credo sia quella che le si addice di più. Quasi, perché a volte arrivo a detestarla, altre la stringerei forte per ore.

Ora lei sa del mio problema con il cibo. Non so se davvero le importi - troppo preoccupata per la sua migliore amica, immagino - eppure dopo l'ho vista essere più attenta al mio modo di mangiare. Vedevo come mi chiedeva due volte se volevo un determinato cibo, sempre con dolcezza, senza mai insistere.
Anche se si è trattato di un momento, di un solo giorno, mi ha fatto piacere non essere giudicata. Ma adesso siamo di nuovo al livello sconosciute e io davvero a volte vorrei prendere quella faccia e sbatterla contro il muro.

In questo periodo nonostante io stia bene sotto molti punti di vista, mi sta riprendendo male con il cibo. C'è stata, prima, una specie di fase di stallo dove mangiavo un po' di più, mi preoccupavo ma non molto; questi giorni invece sono di nuovo ai livelli di prima.
Due giorni in cui ho ritrovato il mio piccolo, confortevole angolo di inferno, tra vomito e autolesionismo, oscillando tra realtà e sogno, tra il sentirmi grassa e la voglia di ricominciare. Tra l'odio e l'amore.
Perché lei mi fa questo effetto? Mi porta da un estremo ad un altro nel giro di un secondo.
Ma dare la colpa di tutto questo a lei è pura ipocrisia, anche se nei momenti peggiori gliela addossavo con molto piacere. Puro piacere, ecco.

Mi chiedo cos'è successo e non so rispondermi.
Mi chiedo se quello che ho mangiato è troppo ma anche io so che è poco, quindi va bene.
Mi chiedo perché sono tornata a provocarmi il vomito.
Mi chiedo, mi chiedo...
"Mi chiedo" e non ci capisco un cazzo.

Eppure mi sta bene.

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