lunedì 12 maggio 2014

Always...

Quanto mi fai incazzare.
Vedo quanto vuoi bene a lei, e dall'altra parte quanto dicevi di volerne a me.
Vedo quanto in fondo non hai mai voluto essere onesta con me, quanto avresti dovuto dirmi "non è te che cerco, non illuderti", quando sapevi quanto tu fossi importante per me.
Ora cosa è rimasto? Rancore, rimpianti, dolore.

E forse un po' ti odio, perché ti ho voluto così tanto bene.

Grazie per non aver fatto quello che avresti potuto.
Grazie per non avermi dato quello che potevi darmi.
GRAZIE PER NON AVER DETTO QUELLO CHE AVREBBE POTUTO SALVARMI!
Ora... ora sono qui, a guardarmi allo specchio col solo desiderio di distruggerlo.
Distruggere me.
Guarda, guarda cosa resta di me, cosa mi hai resa, un mostro.
E ormai è troppo tardi, ciò che poteva essere fatto è stato accantonato ed ormai c'è ben poco da fare o dire.
Mi hai messa da parte perché il mio dolore era "troppo poco" in confronto al tuo - così credevi! - e ora non c'è più nulla da fare.

"Come il vento gioca con la plastica, 
Vedo trasportata la mia dignità."

Ma lasciami qui, con la mia bilancia e le mie calorie, nel mio bagno, con il mio diario. E la mia musica.
Il mio dolore non è forte quanto il tuo, gioca con questa convinzione e non distaccartene mai, perché nulla ti renderà ai miei occhi iniettati di sangue, nulla mi permetterà di osservarti di nuovo con lo stesso sguardo.
Continua a tenermi fuori, da tempo so esserne sollevata.
Resta con chi ha un dolore "pari al tuo".
E voltati, che cosa faccio del mio corpo non ti riguarda più, non più.

MI FATE VENIRE VOGLIA DI VOMITARE!

2 commenti:

  1. E forse un po' ti odio, perché ti ho voluto così tanto bene.

    Resta con chi ha un dolore "pari al tuo".

    "Come il vento gioca con la plastica,
    Vedo trasportata la mia dignità."


    Ciao, inizio il commento copiaincollando tre citazioni...due tue e una loro, dei Subsonica.

    E devo ammettere che è la prima cosa che mi ha flashata...come avrai ben capito, sono parte di me.

    Mi ritaglio 5 minuti al volo per dirti qualcosa, forse niente, forse commentando solo con ciò che in realtà hai scritto tu. Perchè credo ci sia tanto in quelle parole che sembrano essere messe lì così, sì per lasciare un segno...ma sembrano pronte a esplodere da quanto c'è dentro. Scusa l'intromissione, tendenzialmente mi faccio i fatti miei...ma penso che comincerò a farmi anche i tuoi, perchè appunto mi piace leggere quello che c'è scritto tra le righe.

    s.

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    1. Grazie per il commento, davvero :) mi fa sempre piacere leggerne e ogni volta mi sento come se fosse un evento secolare.
      I Subsonica, dio quanto li amo. Ho lasciato una parte di me al loro concerto il 28 aprile di due anni fa, non lo dimenticherò mai.
      Mi ritrovo in tutto ciò che hai scritto, anche perchè sono molto poche le persone di mia conoscenza capaci di leggere tra le "mie" righe... così bene, poi. Grazie di nuovo!
      Insomma, benvenuta tra i fatti miei, a me fa solo piacere.
      A presto,
      Wrong.

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