domenica 8 marzo 2015

So long and goodnight, so long and goodnight...

Ho bisogno di sentirmi dire che non sono un completo disastro.
Sono in grado di passare da un estremo ad un altro nel giro di un giorno o anche meno.
Perdonatemi se parlo ancora di G., ma essendo questo il nocciolo della questione mi sembra difficile evitarlo... e controproducente, devo affrontare la mia parte patetica altrimenti non potrò dargli il calcio nel culo che si merita.
Oggi ero dal mio ragazzo (sto da lui tutti i week end) e a pranzo c'era la pizza + parenti (trigger); si deduce che per me sia stato un pranzo difficile, ma per fortuna tra una scusa e un'altra me la sono cavata con quattro pezzetti e cinque anellini di calamaro fritti.
Ottimo, davvero, mi sono amata MOLTISSIMO per questo MERAVIGLIOSO passo in avanti.

Mentre dentro di me si combatteva la seconda guerra mondiale, G. ha avuto una breve discussione con il padre e la cugina che non ho seguito benissimo per via della questione sopracitata, il succo era il rapporto di G. con S. e di come si fa "influenzare" - ora, questa può essere un'opinione, ma è un fatto che G. davanti alle sue amiche diventi insopportabile e io ODIO la gente che fa così.
Fatto sta che alla fine lei se ne è andata in camera sua e dopo qualche minuto anche io ho avuto bisogno dei miei cinque minuti (sempre per il mio fallimento pranzo); mentre ero stesa a riflettere, ho pensato che avrei potuto anche supportarla in qualche modo, o almeno parlarci, ma poi mi sono detta che alla fine non me ne frega poi così tanto. Ho capito che non merita questa parte di me, e che non è sbagliato curarsi di sé stessi: io anche ero in difficoltà, lei se ne è fregata, perciò credo che inizierò a pagare con la stessa moneta.
Ripeto che io so nascondere benissimo le mie cose, ma lei è anche quella persona che (quando vuole) mi capisce anche prima che io parli. Non prendo mai decisioni a caldo, anzi, rifletto troppo.

Comunque per la prima volta mi sono chiesta se io non sia un'egoista, a pormi così al centro.
Mi sono risposta che alla fine la gente se ne frega e basta, quindi io merito di mettermi al centro ed è giusto così, altrimenti non lo farà nessun altro.
Mi sono sentita meglio, dopo questa pausa dagli altri, e sono stata anche contenta di non averle parlato.

Sono in grado di passare dal trattarla da amica al non parlarle affatto, e non senza sentirmi fiera di questo.
Che stronza.
Però ne stavo parlando con la psicologa e alla fine ho deciso che non voglio esserci sempre. Io ci sono adesso per qualsiasi cosa (ma nemmeno tanto), domani non sarà così e mi impegnerò per questo.
Ormai è tardi.

Mi sono rotta il cazzo di scusarla, capirla, andarle incontro quando:
1. Non se lo merita;
2. Non ha mai fatto nulla del genere con me;
Quindi sì, sarò una stronza, ma non faccio nulla di diverso da quello che lei ha fatto con me fino ad ora, ed è una reazione piuttosto scontata.
Vorrei dire che mi dispiace, ma l'unica cosa di cui mi rammarico è di aver perso tutto questo tempo inutilmente.

La musica italiana non mi piace, ascolto solo un paio di gruppi, e "Fuori Controllo" dei Negrita esprime esattamente come mi sento in questo momento.
(Sono io quella che a giugno porta il giacchetto di pelle xD)

Appeso a un filo di lana, col cuore che chiama,
Comuncio da me... da me!

Credo che, a meno di colpi di scena vari, vi scorderete di G. per un po'... io non vedo l'ora di farlo. Nel frattempo sfanculo allegramente la mia autostima sotto ai piedi e vi posto una delle rare foto che mi faccio.
Sono la serietà e la maturità fatte persona (vedi: la maglietta con i Minion e il cappello di Umbreon). E ho pure una faccia da schiaffi. Mah.

Tu che brilli e il mondo non lo vede,
Timida e leggera come neve,
Anima lieve.

Vi abbraccio forte, domani passo da tutte.
Grazie per la vostra costante presenza, mi fate sempre sorridere.
<3



PS: passo da uno stato d'animo all'altro anche dall'inizio alla fine di un post. ^^'

5 commenti:

  1. io non ti reputo stronza....anzi sei molto matura perchè hai razionalizzato il tuo problema con G.
    e l'hai 'dissociata'...da te.
    non siete più in simbiosi con la tua analisi...lei è lei e tu sei tu...
    non sei più una cosa sua....
    per questo senti l'esigenza di staccarti da lei....
    esigenza più che comprensibile!!!!
    per cui tranquilla e vai per la tua strada...
    è ora che tu sia tu.e BASTA!



    ps adoro il cappello che indossi!!!


    un abbraccio grande

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  2. Ciao bellissima! :) innanzitutto sei adorabile nella foto con quel cappellino! :3
    Anch'io cambio sempre umore non solo dall'inizio alla fine di un post, ma anche proprio mentre scrivo! A volte sono davvero confusa o.o
    Innanzitutto non sei affatto una stronza, fai benissimo a pensarla così, purtroppo si deve fare così quando serve... Tu ci sei sempre stata per G. anche quando avevi i tuoi problemi personali e ora è fondamentale che tu ti metta al centro di tutto! Non ti devi affatto scusare se parli di G., questo è il tuo spazio e puoi parlare di quello che vuoi, ma soprattutto ti capisco perché ho avuto un'esperienza simile ed è difficile non parlarne! Anch'io odio le persone che diventano insopportabili quando sono con le amiche e si lasciano trasportare -.-"
    Comunque continua a parlarne con la psicologa, ti aiuterà molto! :)
    Quadi dimenticavo di farti i complimenti per il pranzo!!! Devo essere orgogliosa di te per essere riuscita a mangiare nonostante per te sia un trigger il pranzo con la famiglia del tuo ragazzo!!!
    Un abbraccio e un bacione! <3
    Ti sono vicina e ti leggo sempre! :*

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