mercoledì 25 febbraio 2015

A place for my head.

Sto facendo un casino e non so come né perché.
So solo che mi sento così strana e sto prendendo mille decisioni tutte insieme.
Ma andiamo per gradi.

Per la questione S., ho capito che lei più che una ragazza che soffre di anoressia mi sembra una pro ana. Ora che sto andando più a fondo per qual che riguarda il DCA, ho capito questo [per quello che me ne frega]. E' vero, non mangia molto, ma quello che mangia è tutto ipercalorico (pane, fritti...) - e in più sembra essere quel tipo di persona che deve assolutamente sentirsi chiedere "Vuoi altro...?" - "Hai mangiato poco..."
"Vuoi altro pane, S.?"
"Sì, certo, se non lo vuole nessun altro."
Per poi puntualizzare su Twitter: "Ogni pasto per me è il momento più brutto della mia vita." come ha fatto un sacco di altre volte.
Vi potrei fare uno sproloquio su come G. si preoccupava per lei eccetera ma mi risparmio proprio di pensarlo, non mi interessa e comunque non posso negare che a lei importi anche di me.
In ogni caso da quanto dettomi da G., S. si "vanta" di essere anoressica e l'unica cosa che mi viene da pensare è un "bla bla bla" ogni volta che mi viene in mente.
PRO ANA.

Per la questione G. sto elencando tutto mentalmente. Pro e contro. Dopo mi faccio una bella lista scritta sul quaderno, così quando ci ricasco me lo sbatto ripetutamente in faccia.
Sarò troppo brusca, ma se non faccio così non mi muoverò mai e mi sono rotta le palle di stare così.
Ho sempre riversato tutto il mio rancore su S., il problema è che la maggior parte della dose se la merita G. perché diciamoci la verità, è una stronza. Non mi interessa se ha agito con consapevolezza o per quello che vi pare, mi sono rotta anche di giustificarla.
Non si merita NULLA di quello che le ho dato né merita ME.
E al momento non posso garantire che se avesse qualche problema ci sarei, perche fanculo, mi ha sempre trattata da toppa.
Mi ha trattata come hanno fatto gli altri prima di lei.
Ma quel che è peggio, è che mi ha trattata come gli altri hanno trattato lei, facendola soffrire.
Quindi è doppiamente stronza.
Starle vicino era come una "gara a chi sta più male", nel senso: le potevo dire qualunque cosa, ma lei o S. stavano sempre peggio. Poi ecco, alla fin fine non mi sono mai davvero aperta con lei. Le avevo accennato dei miei problemi col cibo ma lei ovviamente avesse detto mezza parola (sicuramente S. sì che sta male, non io!).
Domanda importante: Voglio davvero stare al fianco di una persona così?
Mi ha raccolta, accudita, gettata a terra e calpestata, regolarmente ripresa e gettata via, mi ha preso il cuore e lo ha accartocciato senza riguardi, mi ha calpestata di nuovo, ma ora mi sono rialzata.

I've tried like you to do everything you wanted too,
This is the last time I'll take the blame for the sake of being with you.

The sacrifice of hiding in a lie... The sacrifice is never knowing.
Why I never walked away? Why I played myself this way?
Now I see, you're testing me, pushes me away!


Quindi, vaffanculo.

Per la questione cibo, qua vi volevo. Alti e bassi, ad esembio avendo cenato davanti a S. ho ristretto (a mio onore va detto che a pranzo me la sono cavata bene davanti ai suoi parenti btw), inoltre ho deciso di non volermi pesare più tutte le mattine. Non voglio essere un numero. E se non inizio a fare qualcosa di drastico non cambierà mai questa situazione.
Ora sto mangiucchiando dei Ritz, ma più che altro perché mi devono venire (almeno spero) e mi si sballa sempre tutto. Ultimamente erano proprio impazzite, nonostante ci fossero tutti i mesi, spero che si regolarizzino di nuovo.

Ho scoperto che giocare a Just Dance fa fare esercizio, mi sono fiondata su Amazon per comprarne uno nuovo. Non ci riesco a stare ferma e almeno così mi diverto e ho la scusa per bruciare qualcosa in modo "sano" (non come mettersi a fare esercizi all'una di notte, per dirne una).

Sono entrata in fissazione con i Placebo. Li conosco da molto, ma non mi sono mai messa ad ascoltare troppe canzoni eccetera, invece sabato ho anche comprato l'ultimo album. Sembra che mi dicano le parole giuste per questo periodo, praticamente da una settimana a questa parte ascolto quasi solo loro xD
E... i Linkin Park vengono a Roma! Non so come reagire. Credo che non sarò felice finché non avrò i biglietti in mano, ma non so nemmeno se ci andrò perché costano abbastanza. E se potessi permettermeli, poi dovrei trovare qualcuno con cui andarci e boh.

Beh, forse non fa poi così schifo.
Concludo con un'immagine presa da Instagram dei Placebo che mi è sembrata perfetta per la mia situazione.
Sbocciate ragazze, ve lo meritate, tutte quante.
Vi abbraccio forte :*

8 commenti:

  1. Ti leggo da oggi praticamente e mi è un pò difficile capire la storia, appena avrò tempo leggerò qualche post vecchio.

    Ti posso capire sul fatto della gara a chi sta più male, ho avuto un'amica in passato che era così, ogni cosa che dicessi lei stava peggio, lei era la poverina che stava sempre male, che aveva più problemi di tutti e per questo se ne approfittava sempre per tutto.
    Alla fine mega litigata, perchè abbiamo scoperto che ci raccontava un sacco di palle...addirittura c'è stato un periodo che quando uscivano nei locali faceva finta di stare male solo perchè nessuno le dava attenzioni (parliamo di attenzioni maschili), stranamente quando invece qualcuno la cagava lei stava benissimo e non aveva la nausea e giramenti di testa improvvisi.
    Quando ce ne siamo accorte l'abbiamo affrontata e si è sentita sgamata.
    Infatti poi da quel giorno la nostra amicizia è terminata.
    Era solo invidiosa perchè lei aveva poco successo con i ragazzi e quindi pensava che così potesse avere più attenzioni. La mente umana è folle.

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    1. Ciao :)
      Quanto mi rivedo nelle tue parole! Mi sembra che tu stia parlando di loro. Sai cosa, ho sempre cercato di capire G. perché non posso negare che abbia sofferto parecchio, però quando fai di tutto per capire gli altri e stargli vicino e la loro risposta è indifferenza... basta.
      Sono stanca davvero di andarle sempre incontro, di aiutarla, di starla a sentire... l'amicizia è dare e ricevere, non succhiare la vita dalle altre persone. Perché mi sono sempre sottovalutata, invece anche io ho sofferto e lei non ha alcun diritto di sminuirlo.
      Siamo sempre alla ricerca di attenzioni, quanto siamo disposti a sacrificare per ottenerle?

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    2. Ciao Vale <3
      Innanzitutto, ti faccio i complimenti per come hai affrontato la giornata! Dev'essere stata molto dura sia con S. che con G. ma direi che hai saputo affrontare tutto con grande maturità e coraggio! Per quanto riguarda S. da quello che dici sembra anche a me il tipico atteggiamento da pro-ana, sono pienamente d'accordo con te! Chi a veramente un problema, come sappiamo lo nasconde in tutti i modi possibili a tutti quelli che gli stanno intorno e soprattutto a se stessa! Magari si comporta cosi perché vuole che tutte le attenzioni di G. cadano su di lei, perché comunque vede che G. si preoccupa anche per te nonostante tutto... forse ti vede come una "minaccia"! E sono d'accordo con te quando dici che qualsiasi cosa tu dica lei sta sempre più male, a me è capitato che quando ho accennato ad un mio amico dei problemi col cibo e gli ho detto che volevo essere magrissima per essere invisibile e per dimostrare la mia sofferenza mi ha detto: "Ma perché dovresti soffrire?!" Purtroppo gli altri non capiranno mai a fondo il nostro dolore e tenderanno sempre a sminuirlo o a dire che loro stanno peggio... ma io invece ti capisco, so quanto stai lottando per cambiare le cose! E sono d'accordo che G. si è comportata da vera stronza, mi ricorda tanto una mia amica che avevo fin dall'infanzia che senza un apparente motivo mi ha usata e abbandonata preferendo altre amicizie che cambia sempre perché alla fine litiga con tutti ed è una persona falsissima! Ma capisco tantissimo la tua situazione e i tuoi sentimenti contrastanti verso G. perché anche io nonostante tutto voglio ancora bene a quella persona per i bei ricordi... ma evidentemente non ci meritano! Tu continua per la tua strada e dai il meglio di te solo a chi lo merita, perché sei una persona meravigliosa! Fidati, ci ha perso solo lei e quando se ne renderà conto non ti troverà più molto probabilmente! ;D
      Per i linking park ti invidio molto se ci andrai *-* anche a me piacciono molto! I Placebo invece non li conosco ma mi hai incuriosita e la frase è qualcosa si davvero bellissimo! Anche tu merito di sbocciare e farai vedere a tutti il bellissimo fiore che sei, ci saranno la pioggia e il vento ma tu sei forte e non ti farai piegare! Ti abbraccio fortissimo, io sono sempre qui a sostenerti! Grazie mille per tutto e per essermi sempre vicina :') anch'io ci sono per te! Ti auguro tutto il meglio tesoro <3 :*

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    3. Ciao bella <3
      Ti correggo solo su una cosa: S. vuole varsi compatire da TUTTI, ogni suo rapporto è basato su questo... sembra che io accanisca contro di lei a random, ma guarda ti linkerei il suo profilo twitter per darti una prova di quello che dico. Ho certe screen che mi fanno partire l'embolo.
      In pratica funziona così: lei ha altre amicizie all'infuori del gruppetto con G. (che sono tre ragazze e un ragazzo), ma se G. stringe amicizia con qualcun altro S. si sente abbandonata, e penso sia stato per questo che si sia allontanata da me. Diciamo che la prima volta l'ho appoggiata, ma abbiamo tutte e tre vent'anni e mi sono rotta di stare dietro a questi comportamenti infantili.
      Un altro esempio: io non so se sono tutte casualità, ma me ne uscii con G. che volevo fare la cantante; tempo un paio di giorni e anche S. ha detto la stessa cosa... però se io dico che sono insicura e non mi facevo sentire da NESSUNO che canto (ora studiandolo l'insegnante deve sentirmi per forza) - lei diceva la stessa cosa ma si registrava e si vantava di questo and so on.
      Lo vedi, è una merda quando la persona con cui ti confidi non ti caga, no? Eppure S. fa così con G., mah. Da ora sono problemi suoi, tanto lo so che tornerà con la coda fra le gambe.
      Mi dispiace per le tue esperienze passate, io non ho mai avuto un rapporto buono in amicizia, a parte la mia compagna di banco che ora è in Inghilterra :(
      Mi piace l'ottimismo che mi mostri, hai ragione e quella frase mi ha fatta commuovere (COME SE CI VOLESSE TANTO! Hahaha) comunque te li consiglio, io ho trovato dei messaggi fantastici ^^
      Se riuscirò ad andare al concerto credo che scriverò una lettera per loro e cercherò di dargliela (sogna, sogna...) li ascolto dal 2004 :)
      Ti abbraccio fortissimo e sapevo che avevi dei buoni gusti musicali :D ma ti avrei apprezzata anche se così non fosse stato, sappilo. A presto tesoro, un bacio grande <3

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  2. Ciao Valentina! (posso chiamarti con il tuo nome? Non mi va di chiamarti "sbagliata")
    Sono arrivata nel tuo blog da commenti che hai lasciato in quello di Kiki e ho appena finito di leggerlo dall'inizio.
    Ogni volta che nomini la mitica S. mi sale il nervoso, è davvero una di quelle persone con cui non vorrei mai avere a che fare.
    Scrivere su Twitter frasi riferite ai tuoi problemi con il cibo?
    Oh sì, si vede quanto stai male - infatti noi tutte ci VANTIAMO di avere una malattia, vero? -.-"
    Per quanto riguarda G., la prima cosa che mi salta alla mente è "sindrome della crocerossina": chi dimostra di stare più male vince la sua completa devozione.
    "Purtroppo" tu non fai abbastanza scena per meritare la sua attenzione e posso capire che questo da un lato ti possa far scattare il meccanismo malato di "ora ti faccio vedere io quanto sto male", ma sono felice di leggere che sei consapevole che questo è un pensiero dettato dalla malattia... Anche perché riducendoti in fin di vita probabilmente riotterresti le attenzioni di G., ma appunto solo per il fatto di essere in fin di vita.
    Lei non vede le persone nella loro interezza e per quello che di bello le danno, ma solo in relazione a quanto possa trarre da loro la soddisfazione personale di aiutare chi soffre (sentimento di per sé bellissimo, per carità, ma se arriva al patologico ti distoglie dalla realtà).
    Ti faccio i complimenti per i piccoli traguardi che hai raggiunto nell'ultimo mese, il frappé, pranzo con la famiglia del tuo ragazzo... Insomma, so quanto siano grandi come passi visto che anch'io sto cercando di compierli, ma sono ancora un po' (molto) indietro.
    Ti abbraccio e ti seguo! :)

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    1. Ciao :)
      Mi fa piacere che tu abbia scelto di passare da me, e grazie per aver letto tutto. Finito di risponderti, anche io andrò a visitare il tuo blog.
      Grazie per avermi capita! A volte penso che per voi che leggete possa sembrare come un accanimento insensato contro S., io sono quel tipo di persona che sì, si incazza e tira nomi, ma non verso gente che non conosco abbastanza.
      E' per questo che dico che non è malata... o meglio non malata in questo senso, qualche problema lo ha di sicuro (non solo in senso brutto eh, non metto in dubbio che abbia dei problemi ma cazzo...), ma io boh.
      La tua descrizione di G. mi sembra perfetta, ho pensato anche che lei stia vicino a S. per via di una frase detta da Gerard Way: "Se qualcuno accanto a voi tenta il suicidio, non escludetelo, aiutatelo." (o qualcosa del genere). Ti potrei parlare di come S. accantoni il suo bisogno di parlare dei MyChem di G. e che l'unica imbecille che l'ha ascoltata sono stata io (puntualmente dimenticato), ma lasciamo stare.
      Grazie per i complimenti, mi fa piacere essere capita e vedrai che, piano piano, diventerà sempre più facile :) e non preoccuparti, anche io ho giornate no è solo che in quei giorni non riesco a parlare, mi sale la depressione e l'unica cosa che voglio è rannicchiarmi in posizione fetale.
      Ti abbraccio :D

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  3. Bellissima la frase-immagine con cui hai concluso il post... mi sembra un meraviglioso augurio... e non devi dimenticare che vale anche per te stessa.
    Per quanto riguarda la lista dei pro e dei contro nel quaderno... anch'io faccio sempre così: quando devo affrontare una situazione (o una persona), mi metto lì e butto giù nero su bianco quali sono i punti a favore, e quali quelli contro... e poi decido sulla base della colonnina che ha la prevalenza... e, tra l'altro, è una cosa che aiuta moltissimo a razionalizzare...

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    1. L'ho fatto oggi, ho iniziato dai pro (con molta nostalgia) e poi sono passata i contro e... mi sono detta che forse davvero non ne vale la pena. Hai ragione, aiuta a vedere chiaramente una situazione, non come i pensieri confusi in testa.
      La frase, l'ho presa come un segno. Mi è capitata così ed era proprio quello che avevo bisogno di sentirmi dire. Se bisogna cambiare le cose, bisogna farlo bene. Non intendo lasciare nulla a metà.
      Ti ringrazio tanto per il sostegno, un abbraccio!

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